Rassegna Stampa

07 aprile 2020

Coronavirus: équipe mediche UE inviate in Italia

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Un’équipe di medici e infermieri europei provenienti dalla Romania e dalla Norvegia, mobilitati tramite il meccanismo di protezione civile dell’UE, viene inviata immediatamente a Milano e a Bergamo per aiutare il personale medico italiano che si adopera per lottare contro il coronavirus. Attraverso il meccanismo l’Austria ha inoltre messo a disposizione dell’Italia oltre 3 000 litri di disinfettante. La Commissione coordinerà e cofinanzierà quest’assistenza europea.

La Presidente Ursula von der Leyen ha dichiarato: “Questi infermieri e medici, che hanno lasciato le loro famiglie per aiutare i colleghi in altri Stati membri, rappresentano il vero volto della solidarietà europea. Tutta l’Europa è fiera di voi. La Commissione fa tutto il possibile per aiutare l’Italia e tutti i nostri Stati membri in questo momento di grande bisogno.”

Janez Lenarčič, Commissario per la Gestione delle crisi, ha dichiarato: “Ringrazio la Romania, la Norvegia e l’Austria per l’aiuto all’Italia in un momento così difficile per tutto il continente. Questa è la solidarietà europea in azione. Il nostro Centro di coordinamento della risposta alle emergenze dell’UE lavora ininterrottamente con tutti gli Stati membri per garantire che l’aiuto sia inviato dove c’è più bisogno.”

L’Italia ha inoltre attivato il sistema satellitare dell’UE Copernicus per cartografare le strutture sanitarie e gli spazi pubblici durante l’emergenza coronavirus.

Ieri l’Italia ha inoltre ricevuto una partita di dispositivi di protezione individuale con l’intervento del Centro di coordinamento della risposta alle emergenze dell’UE. Diversi Stati membri dell’UE hanno inoltre inviato all’Italia dispositivi di protezione come mascherine, tute e ventilatori e hanno anche trasportato verso i propri paesi pazienti italiani per curarli.

Contesto

Una parte dell’équipe medica norvegese era già stata attivata nel dicembre dello scorso anno, attraverso il meccanismo di protezione civile dell’UE – del quale la Norvegia è membro a pieno titolo – per affrontare il focolaio di morbillo a Samoa.

Il centro di coordinamento della risposta alle emergenze (ERCC) è il fulcro del meccanismo di protezione civile dell’UE e coordina la fornitura di assistenza ai paesi colpiti da catastrofi, ad esempio sotto forma di soccorsi, competenze, squadre di protezione civile e attrezzature specializzate. Assicura il rapido dispiegamento del sostegno di emergenza e funge da centro di coordinamento tra tutti gli Stati membri e gli altri 6 Stati partecipanti, il paese colpito e gli esperti della protezione civile e degli aiuti umanitari.

07 aprile 2020

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