Rassegna Stampa

15 aprile 2020

Coronavirus: chiude ospedale provvisorio a Wuhan

Fonte: XINHUA Notiziario Ansa

Uno degli ospedali provvisori realizzati a Wuhan, capoluogo della provincia centrale cinese dello Hubei, è stato chiuso, non essendo più necessario in conseguenza dell’attenuazione dell’epidemia di coronavirus.
L’ospedale Leishenshan (letteralmente: Montagna del dio dei fulmini) era stato costruito in soli 10 giorni per accogliere i pazienti COVID-19 positivi. I lavori erano cominciati a fine gennaio. Durante l’attività, la struttura ha accolto un gran numero di pazienti gravemente malati. L’ultimo gruppo di degenti è stato trasferito ieri in altri ospedali.
Alla cerimonia di chiusura, medici e infermieri presenti hanno sventolato bandiere e firmato i camici dei propri colleghi per ricordo.
“Speriamo di non dover mai più riaprire quest’ospedale”, ha detto un funzionario del distretto locale alla folla festante.

Ieri, la funzionaria della Commissione Sanitaria Nazionale cinese Jiao Yahui aveva definito la chiusura dell’ospedale una pietra miliare nella lunga battaglia di Wuhan contro il nuovo coronavirus, segno del “ritorno alla normalità” del capoluogo cinese.
La struttura, aveva spiegato Jiao a Xinhua, era stata realizzata in un momento di “scarsità delle risorse sanitarie” locali e ha svolto un ruolo fondamentale, aiutando le autorità cittadine ad aumentare i posti letto per accogliere in breve tempo un maggior numero di pazienti, contribuendo così a contenere la fonte dell’infezione.
Tuttavia, ha aggiunto Jiao, non è per ora fissata una data per lo smantellamento della struttura provvisoria, che potrebbe dover tornare in attività in qualsiasi momento: le autorità locali restano infatti impegnate a impedire una nuova ondata di contagi e l’arrivo di nuovi casi dall’estero.

15 aprile 2020

Condividi: