Rassegna Stampa

02 aprile 2020

Cinque giorni dopo la famosa foto è risultata positiva, l’infermiera Elena: “Non vedo l’ora di tornare al lavoro”

Fonte: cremonasipuo.it

Era risultata positiva dopo lo scatto in cui dormiva stremata su un pc

Sfinita, addormentata con la testa china su un cuscino di fortuna e sulla tastiera del computer, ancora con la mascherina al volto, il camice, il copricapo, i guanti in lattice. Cinque giorni dopo la fotografia in bianco e nero diventata il simbolo della lotta del personale sanitario contro il coronavirus, Elena Pagliarini, 43 anni, l’infermiera del pronto soccorso dell’ospedale di Cremona ritratta in quell’immagine già uscita dalla pagine della cronaca ed entrata in quelle della storia, è risultata positiva e ha cominciato la quarantena. Ha fatto il primo tampone, che ha dato esito negativo, ed è in attesa del responso del secondo. Se anche questo test andrà bene, rientrerà al Maggiore. E’ giovedì, metà mattina: “Non vedo l’ora”.

Elena è in forza al Maggiore dal 2005 e al Pronto soccorso dal 2015, dopo essere stata nel reparto di Medicina. Prima ha lavorato come insegnante delle scuole materne, occupandosi di bambini disabili. “Era l’8 marzo, le 6 di mattina, la Festa della donna – ricorda -. Durante la notte era successo di tutto, una notte fatta di corsa tra i letti dei pazienti gravi che con i loro sguardi angosciati chiedevano aiuto e non capivano cosa stesse succedendo. Avevo anche pianto”. La foto è stata scattata, un’ora prima della fine del turno cominciato alle 9 della sera precedente, da un medico, la dottoressa Francesca Mangiatorti. “Non me ne sono accorta – continua l’infermiera -. Poco dopo l’istantanea è stata pubblicata su Facebook e da quel momento è iniziato il tam-tam”. Il 10 marzo ha fatto il tampone, dal 13 è partito l’isolamento.

02 aprile 2020

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