Rassegna Stampa
19 novembre 2022
Carenza medici, la proposta: subito specializzandi in corsia
Fonte: fortuneita.com
Da mesi società scientifiche, sindacati medici, federazioni e specialisti segnalano il fenomeno delle Grandi dimissioni dal Servizio sanitario nazionale. Complice il burnout da pandemia, sommatosi agli annosi errori di programmazione, la sanità pubblica sta facendo i conti con una drammatica carenza di specialisti, medici di medicina generale e infermieri.
Alcuni lasciano il servizio pubblico per il privato, altri preferiscono lavorare a gettone, altri ancora colgono al volo l’opportunità di andare in pensione.
E se a soffrirne sono le aziende e l’organizzazione del lavoro, a risentirne sono anche i cittadini-pazienti. Una situazione generalizzata, con alcuni picchi (vedi il caso della Calabria e dei medici cubani). Cosa fare, allora? “Subito i medici specializzandi nelle corsie”.
A proporlo, alla vigilia della 17°edizione del Forum Risk Management di Arezzo, è il patron dell’evento Vasco Giannotti, già deputato e oggi presidente della Fondazione Sicurezza in Sanità.