Rassegna Stampa

28 maggio 2020

Calma: l’Italia non ha ancora ottenuto 172 miliardi dall’Europa

Fonte: ilpost.it

La proposta della Commissione Europea sul Fondo per la ripresa è solo una proposta, che dovrà essere negoziata e probabilmente cambierà

Stamattina diversi giornali italiani hanno celebrato la proposta avanzata ieri pomeriggio dalla Commissione Europea sul Fondo per la ripresa, il principale strumento europeo per sostenere la ripresa economica dopo il picco della pandemia da coronavirus. I titoli in prima pagina parlano di 172 miliardi di euro «strappati» dall’Italia e di un «via libera» al piano complessivo. In realtà quella della Commissione è soltanto una proposta di partenza, che sarà negoziata dai governi dei singoli paesi nelle prossime settimane: di conseguenza le cifre potrebbero cambiare – e quasi sicuramente lo faranno, conoscendo come funzionano i negoziati europei – e non saranno a disposizione del governo italiano nel brevissimo termine.

La proposta della Commissione è stata lodata in maniera trasversale da analisti e osservatori per la sua ambizione, e per avere messo sul tavolo ulteriori aiuti rispetto al compromesso trovato la settimana scorsa da Francia e Germania. Secondo tabelle interne diffuse dalla Commissione, la proposta prevede che l’Italia sia il principale beneficiario del Fondo: se il piano sarà approvato senza alcuna modifica riceverà 81,8 miliardi di sussidi a fondo perduto e 90,9 miliardi di prestiti a tasso agevolato, cioè in tutto circa 172 miliardi sui 750 previsti dal Fondo.

28 maggio 2020

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