Rassegna Stampa

22 giugno 2022

Antibioticoresistenza/ Oms: pipeline mondiale inadeguata, governi e privati si mobilitino

Fonte: sanita24.ilsole24ore.com

Lo sviluppo di nuovi trattamenti antibatterici è inadeguato per affrontare la crescente minaccia della resistenza agli antibiotici, secondo il rapporto annuale sulla pipeline dell’Organizzazione mondiale della Sanità. Il rapporto del 2021 descrive la pipeline clinica e preclinica antibatterica come stagnante e lontana dal soddisfare le esigenze globali. Dal 2017 – rilevano gli esperti dell’Oms – sono stati approvati solo 12 antibiotici, 10 dei quali appartengono a classi esistenti con meccanismi consolidati di resistenza antimicrobica (Amr). «C’è un grande divario nella scoperta di trattamenti antibatterici, e ancor di più nella scoperta di trattamenti innovativi – ha affermato Hanan Balkhy, vicedirettore generale dell’Oms con delega all’Amr -. Questo rappresenta una seria sfida per superare la crescente pandemia di resistenza agli antimicrobici e lascia ognuno di noi sempre più vulnerabile alle infezioni batteriche, comprese le infezioni più semplici».

Secondo le analisi annuali dell’Oms, nel 2021 c’erano solo 27 nuovi antibiotici in fase di sviluppo clinico contro i patogeni prioritari, in calo rispetto ai 31 prodotti del 2017. Nella fase preclinica, prima dell’inizio delle sperimentazioni cliniche, il numero di prodotti è rimasto relativamente costante negli ultimi 3 anni.

22 giugno 2022

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