Rassegna Stampa

22 marzo 2021

Addio ai furbetti dello smart working. Le nuove regole per gli uffici pubblici

Fonte: iltempo.it

Niente smart working per i «furbetti» che stanno a casa sul divano invece di lavorare. O ancor peggio, per quei dipendenti che spengono addirittura i computer per andare a fare shopping. Inizia a delinearsi il «nuovo» lavoro agile nella pubblica amministrazione. Il ministro Renato Brunetta non vuole più vedere uffici con i cartelli «chiusi per smart working». E così il titolare della Pubblica amministrazione è a lavoro per dar vita a una normativa che regoli il lavoro agile in Italia.

Una norma che si regge su un pilastro principale: niente smart working per quell’ufficio che creerà disservizi ai cittadini. Il che vuol dire che non sarà «imbrigliato in percentuali» ma «deve essere nei contratti e sulla base delle esigenze» per dirla con Brunetta. In sostanza, «se un’azienda ha bisogno del lavoro a distanza se lo organizza, altrimenti no».

22 marzo 2021

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