Rassegna Stampa

21 luglio 2020

Accordo sul Recovery Fund: 390 miliardi di sussidi e 360 di prestiti. Prima volta debito in comune. Italia, uso dei fondi sotto la lente

Fonte: ilsole24ore.com

Roma dovrà accettare forme più intrusive di controllo nella gestione del denaro

Dopo quattro giorni e quattro notti di intensi negoziati, i Ventisette hanno finalmente trovato un accordo sul prossimo bilancio comunitario a cui è associato un controverso ma originale Fondo per la ripresa del valore di 750 miliardi di euro (di cui poco più di 200 potrebbero essere convogliati in Italia). L’intesa è «realmente storica» ha detto il presidente del Consiglio europeo Charles Michel in una conferenza stampa all’alba di martedì 21 luglio.

Debito in comune per la prima volta
In pillole, il bilancio per i prossimi sette anni avrà un valore di 1.074 miliardi di euro. Il Fondo per la Ripresa, che raccoglierà 750 miliardi di euro sui mercati, distribuirà sussidi per 390 miliardi e prestiti per 360 miliardi. L’intesa è memorabile perché per la prima volta i Ventisette danno mandato alla Commissione europea di indebitarsi a loro nome per una somma ingente. Il nuovo debito in comune dovrebbe indurre i Ventisette a creare nuove tasse europee in vista del suo rimborso.

21 luglio 2020

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