Dopo la replica del Ministro dell’Economia, Giovanni Tria, alla mancata validazione della Nota di aggiornamento al Def da parte dell’Ufficio Parlamentare di Bilancio, le commissioni Bilancio di Camera e Senato hanno approvato la Nota di aggiornamento del Def e il provvedimento arriva nelle aule del Parlamento.
Si inizia dal Senato, dove la discussione è in corso e il voto sulla relazione di maggioranza è previsto per questo pomeriggio a partire dalle 16.30.
Alla Camera si inizia alle 16.30.
Dopo l’approvazione il Governo ha tempo fino al 15 ottobre per inviare il testo alla Commissione Europea che si esprime entro due settimane valutando eventuali gravi sforamenti al patto di stabilità, nel qual caso potrebbe rinviare a maggio un’eventuale procedura d’infrazione per deficit eccessivo.
Comunque entro il 20 novembre, l’Ue darà la sua valutazione complessiva nella quale potrebbe chiedere una manovra correttiva che aggiusti il tiro soprattutto sul deficit.
Nel frattempo il Governo può lavorare definitivamente alla Legge di Bilancio che deve essere presentata in Parlamento entro il 20 ottobre, anche se ultimamente il termine non è stato mai rispettato. Il Parlamento avrà tempo fino al 31 dicembre 2018 per approvarla.
A cura della segreteria FVM