“Dobbiamo dialogare con il governo e le regioni, ma non vediamo una disponibilità al confronto. Vogliamo creare una base di pressione, per fare in modo che Governo e Regioni ci diano attenzione. Chiediamo un confronto politico. Noi abbiamo delle proposte e loro hanno sicuramente dei margini di manovra. Non chiediamo di contare più dei balneari, ma almeno quanto loro”. Così all’AGI Aldo Grasselli, Presidente Fvm – Federazione veterinari, medici e dirigenti sanitari, a margine dell’assemblea nazionale dei sindacati del comparto sanitario, oggi presso il Teatro Italia a Roma.
“La soddisfazione della domanda di salute in questo paese non è adeguata, i cittadini stanno pagando la sanità privata e chi non può permetterselo non si cura – ha aggiunto -. Abbiamo 6 milioni di poveri, evidentemente queste persone non possono accedere né alle assicurazioni né alle strutture private. Riconosciamo l’impegno del ministro ma chiediamo che sia condiviso anche dal resto del governo, non riusciamo a coniugare le politiche fiscali del governo con i finanziamenti della sanità, noi siamo sotto i livelli degli altri paesi europei. Abbiamo un’evasione fiscale di 80 miliardi l’anno, questo governo ha condonato 600 miliardi di evasione fiscale storica chiudendo una partita antica Troviamo risorse da mettere sul mercato a favore della sanità privata e non si trovano risorse per assumere personale e riorganizzare la rete della dirigenza ospedaliera, del territorio e della medicina di base. Oggi è necessario decidere se buttare a mare un patrimonio di eccellenza o salvarlo” ha concluso.