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22 maggio 2017

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Madia: ora direttiva Aran per contratti

Categoria: CCNL, Ministero della salute e SSN, Pubblico Impiego - PA

I decreti legislativi che riformano l'amministrazione pubblica approvati dal Consiglio dei Ministri consentiranno di dare la direttiva all'Aran per "riaprire la stagione contrattuale". Lo ha affermato la ministra della Semplificazione e amministrazione pubblica Marianna Madia, nel corso della conferenza stampa tenuta al termine del Consiglio dei ministri, che ha approvato i testi che riformano il pubblico impiego. 

Madia ha sottolineato che non c'era solo un aspetto economico, (per il quale meta' delle risorse sono state gia' accantonate nella legge di bilancio) ma c'era anche "il tema normativo", senza approvare il quale non era consentito aprire la contrattazione per il rinnovo del contratto degli statali. 

Abbiamo voluto valorizzare il lavoro del Parlamento e l'intesa raggiunta in conferenza unificata" ha spiegato la Ministra. Madia, dopo aver ricordato che la sentenza della Corte costituzionale non ha bocciato nulla della riforma dell'amministrazione pubblica, ha sottolineato i punti di merito importanti della nuova normativa: il reclutamento del personale, puntando al fabbisogno e non alle piante organiche; il superamento del precariato; il sistema di valutazione e le sanzioni; gli aumenti salariali non a pioggia. Infine, il polo unico delle visite fiscali.

Per il reclutamento – ha spiegato – l'amministrazione pubblica ha bisogno di far entrare giovani "ma non di qualunque professionalita', delle professionalita' che servono alla amministrazione per i servizi ai cittadini". Anche per quanto riguarda le valutazione, la focalizzazione – ha precisato – sara' tutta sui servizi a cittadini.

"La valutazione nella pubblica amministrazione non serve a fare liste di buoni o cattivi o a togliere per forza in una logica punitiva centinaia di euro a stipendi non altissimi", come quelli di infermieri ed educatrici dei nidi – ha proseguito Madia. "La valutazione – ha sottolineato – serve ed e' fondamentale: per questo superiamo i premi a pioggia e obblighiamo alla differenziazione, in una logica non punitiva ma di potenziamento dei servizi ai cittadini"

La normativa sui 'furbetti del cartellino' sta funzionando."Il decreto vigente sulla falsa attestazione in servizio, su chi timbra per un altro – ha dichiarato la Ministra – sta dando, laddove si verificano i casi, la prova di essere una norma efficace. Recentemente e' stato applicato a un dipendente della Regione Emilia Romagna. Dal nostro monitoraggio al ministero abbiamo la prova che questa norma e' stata tutt'altro sbandierata ma sta dando prove concrete dell'efficacia della sanzione laddove c'e' una prova che si e' voluta falsificare la propria presenza in servizio". Madia ha spiegato infine che "i vizi formali non consentiranno piu' di annullare le sanzioni se un dipendente pubblico ha sbagliato".

Infine  dal primo settembre partira' il polo unico per le visite fiscali. "Adesso anche per i dipendenti pubblici le visite fiscali saranno gestite dall'Inps, che gia' le gestiva per i privati", ha dichiarato. Rispondendo a una domanda, Madia ha precisato che i medici fiscali dovranno rivedere la loro convenzione in essere con l'Inps. 

Guarda la conferenza stampa