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16 maggio 2017

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Madia: no discriminazioni precariato storico

Categoria: Governo e Parlamento, Pubblico Impiego - PA

Si è svolto ieri un incontro tra OOSS e il Ministro della Funzione Pubblica, Marianna Madia, avente ad oggetto la riforma del Testo Unico del Pubblico impiego in dirittura d'arrivo."Sull'assorbimento del precariato storico della pubblica amministrazione e' importante che non si creano discriminazioni" ha affermato la Ministra. 

La ministra ha espresso la disponibilita' a recepire le indicazioni delle organizzazioni sindacali di ampliare la platea dei lavoratori che potranno accedere alla stabilizazione, ma ha precisato che occorre rispettare i vincoli esistenti, a partire dall'intesa gia' raggiunta con la Conferenza delle Regioni.

Nel corso dell'incontro e' stato ribadito che la delega scade sabato 27 e che in questi giorni si continuera' a lavorare, ma non dovrebbe slittare l'approvazione del Testo prevista nel Consiglio dei ministri di venerdì 19 maggio. 

Madia ha assicurato anche che il testo che approdera' in Consiglio dei Ministri conterra' dei chiarimenti sui licenziamenti disciplinari.

La ministra ha sottolineato che "quando si parla di atto unilaterale va data una motivazione, soprattutto precisando cosa si intende per valutazione negativa in caso di licenziamento disciplinare". La richiesta dei sindacati al tavolo e' che sui provvedimenti disciplinari vi sia un rimando significativo alla contrattazione.

Come su altri temi trattati nell'incontro, Madia avrebbe mostrato la disponibilita' a esaminare le richieste ma precisando che qualsiasi intervento dovra' tener conto dei pareri dati dalla conferenza unificata delle Regioni.

Tra gli argomenti affrontati anche quello del salario accessorio: secondo quanto riportato, la ministra ritiene giusto fare una differenziazione e chiarire meglio la quota prevalente. Qualsiasi riflessione va fatta pero' tenendo conto delle osservazioni della ragioneria centrale dello Stato.

Elaborazione della segreteria FVM sulla base di informazioni diffuse da angenzie di stampa