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 "Tutti ci auguriamo" che il rinnovo del contratto dei lavoratori pubblici "venga firmato nel 2017". Lo ha affermato la ministra della P.a. e della Semplificazione Marianna Madia, nel corso di un dibattito alla Festa dell'Unita' di Imola. 

Madia ha spiegato che il nuovo contratto dovra' collegare migliori condizioni di lavoro con maggiore qualita' dei servizi ai cittadini, per un'amministrazione piu' efficiente.

Quindi ha ricordato l'introduzione del lavoro agile nella P.a.: "La sfida che abbiamo e' dimostrare che far lavorare in modo piu' flessibile i dipendenti non solo migliora la loro vita ma ha effetti positivi per i cittadini, con un miglioramento della qualita' dei servizi". "Le novita' introdotte vengono monitorate – ha aggiunto – e saranno resi noti i dati"

"Noi – ha aggiunto Madia, ricordando che i contratti del pubblico impiego sono rimasti bloccati dal 2009 – con il governo Renzi e quello Gentiloni, auspicando di firmare entro l'anno, abbiamo creato le condizioni per il nuovo contratto", perche' e' una situazione "patologica non rinnovare un contratto per cosi tanti anni".

Madia ha quindi tenuto a ricordare che l'esecutivo ha iniziato a sbloccare le assunzioni partendo dai Comuni e dai territori, accompagnando questa politica al "superamento del precariato che nei decenni si e' creato nella pubblica amministrazione". 

Infine, sulla riforma della dirigenza pubblica, Madia ha osservato che i tempi della legislatura non consentono di fare cambiamenti normativi ma l'auspicio e' che il decreto bocciato possa essere ripreso nella prossima legislatura.