L’intersindacale medica, sanitaria e veterinaria giudica altamente positivo l’incontro appena concluso con il Ministro della Salute, On. Roberto Speranza, ringraziandolo in premessa per aver riconosciuto sia l’abnegazione e il senso del dovere dei medici e dei dirigenti sanitari del SSN Ospedaliero durante l’epidemia con lo stanziamento di 500 milioni di euro nella Legge di bilancio per il 2021 finalizzato all’incremento dell’indennità di esclusività, sia il fondamentale ruolo delle Organizzazioni Sindacali che li rappresentano non solo sotto il profilo sindacale, ma anche sul piano professionale dell’apporto collaborativo, senza riserve, che essi continuano a dare alla governance di sistema.
Il Ministro ha poi accolto favorevolmente i passaggi più urgenti contenuti nel documento unitario che mirano a valorizzare le competenze e la professionalità delle categorie impegnate nella lotta alla pandemia e alle criticità che la pandemia lascerà comunque sul terreno una volta debellata:
- Immediata apertura del confronto sul CCNL 2019/2021
- Istituzione attraverso apposita previsione legislativa di una indennità di rischio biologico
- De-tassazione degli incrementi contrattuali e del lavoro aggiuntivo
- Stabilizzazione nel CCNL di tutto il personale precario
- Nuove assunzioni rientranti nel CCNL invece che in contratti atipici
- Adeguamento ai fabbisogni di personale del numero dei contratti di formazione specialistica di Medici, Veterinari e Dirigenti sanitari ed istituzione del contratto a tempo determinato di formazione-lavoro per tutti gli specializzandi
- Aumento delle ore lavorate, notturne e festive, nel sistema 118
- Tutela giudiziaria per il personale sanitario
- Riconoscimento di uno stato giuridico di vera “dirigenza speciale”
- Incremento dell’assistenza sanitaria ospedaliera e dei posti letto e dei Livelli Essenziali di Assistenza territoriali.
L’Intersindacale ha inoltre recepito dal Ministro l’impegno ad un confronto più continuativo mettendo a disposizione le prerogative sindacali oltreché le competenze professionali indispensabili per il contrasto alla pandemia e per definire i passaggi necessari al rinnovamento e al rilancio del Ssn.