Notizie

01 febbraio 2017

Condividi:

Il problema delle aggressioni e delle intimidazioni, il SIVeMP chiede intervento del Ministero

Necessari comportamenti uniformi ed efficaci di Regioni e ASL

Categoria: Intimidazioni

Il SIVeMP ha richiamato l’attenzione del Ministero della salute sul problema delle intimidazioni ai veterinari ufficiali, consegnando una nota al Capo di Gabinetto.

Il particolare il SIVeMP chiede un intervento affinché le Regioni e soprattutto le Direzioni delle A.S.L. possano tenere comportamenti innanzitutto uniformi, e – nel metodo – capaci di prevenire il fenomeno ed evitare provvedimenti estemporanei, apparentemente utili ma nei  fatti dannosi per i veterinari stessi, per il S.S.N. e in definitiva per i cittadini e per gli imprenditori onesti che dovrebbero poter fruire di un’efficace e benefica ricaduta dei controlli operati dai servizi veterinari delle ASL.

Oltre a fornire un’analisi del fenomeno e una serie di possibili, necessari interventi – a partire dalla riattivazione dell’Osservatorio Nazionale sulla sicurezza degli operatori e sull’attività di Medicina Veterinaria pubblica, il SIVeMP chiede di valutare la possibilità di sollecitare tempestivamente tutte le Aziende sanitarie affinché:

  • venga favorita l’emersione del fenomeno anche mediante una formale registrazione di tutti gli eventi, a partire da quelli “semplicemente” minatori, e venga condotta una specifica analisi del rischio;
  • l’eventuale rotazione dei dirigenti veterinari avvenga secondo un metodo che preveda la permanenza delle funzioni specialistiche e della correlata sede di lavoro in capo a ciascun dirigente, anche in riferimento all’infungibilità delle funzioni stesse determinata dall’ultra specializzazione medica e nondimeno medico-veterinaria (evidenza comunque sottolineata dall’ANAC);
  • in ogni situazione nella quale vengano ravvisate criticità, soprattutto in termini di evidenza del rischio intimidatorio, il veterinario ufficiale già destinato a specifica funzione e luogo di lavoro non ne venga allontanato ed invece venga affiancato da un altro operatore, non necessariamente veterinario dirigente (veterinari specialisti convenzionati, tecnici della prevenzione).

La nota consegnata 

Il documento  allegato “IL PROBLEMA DELLE AGGRESSIONI E DELLE INTIMIDAZIONI