“Contro il welfare state c’è un disegno devastante“, ha detto oggi il Segretario aggiunto Cosmed e Presidente FVM, Aldo Grasselli in apertura del convegno di analisi e approfondimento organizzato da Cosmed ‘La previdenza e la fiscalità dei dipendenti pubblici dopo la legge di bilancio. Criticità e discriminazioni’.
“I lavoratori dipendenti devono saperlo: le conquiste che ci hanno garantito pensioni per una vecchiaia dignitosa, sanità per tutti, scuola e università come ascensore sociale sono sotto attacco, vengono progressivamente derubate mettendo in pericolo la pace sociale.
Il movimento sindacale deve mobilitarsi unitariamente per scongiurare il saccheggio di un patrimonio sociale senza il quale i lavoratori saranno il bancomat della politica liberista che impoverirà intere fasce della popolazione.
La recente legge finanziaria ha già taglieggiato i giovani lavoratori, la guerra vicina all’UE potrebbe esser un alibi perfetto per ulteriori mazzate su salari, stipendi, pensioni e tutele sociali.
La consapevolezza della gravità del momento deve essere più estesa e profonda.
Nel nostro paese il 13% dei contribuenti paga il 60% delle tasse.
In pratica c’è mezzo paese che vive sulle spalle di chi ha un lavoro dipendente.
Il mondo del lavoro non può attendere inerte la le manovre furtive su stipendi e e pensioni dei governi che blandiscono, per il consenso, il partito immorale degli evasori fiscali.
Il conflitto sociale tra lavoratori e evasori è in atto da troppo tempo.
La reazione deve essere decisa e proporzionata alla fase cruciale che stiamo attraversando” ha detto Grasselli.