Denunciare il “pericoloso clandestino”? E’ possibile rispettare la legge? Servono più medici, strutture diverse, molti più poliziotti. Ma come si finanzia tutto ciò?» Così Francesco Medici, dirigente del dipartimento di Emergenza (pronto soccorso) dell’ospedale San Camillo Forlanini di Roma, vice segretario nazionale SMI (Sindacato dei Medici Italiani), vice presidente FVM (Federazione Veterinari e Medici), sottolinea le ragioni che lo hanno portato a scrivere un appello alle massime istituzioni del nostro Paese in cui analizza l’applicabilità e i costi delle norme contenute nel “pacchetto sicurezza” per quanto riguarda la sanità e spiega (in un’intervista) i gravi disagi prevedibili per una postazione di Pronto Soccorso o in un ambulatorio sul territorio.
- un aumento del personale di pubblica sicurezza, per un totale di 4.704 unità per anno (poliziotti, carabinieri…).
- Un costo di 112/56,5 milioni di euro di straordinari per pagare i soli medici, per le ore derivanti dalle pratiche di accertamento.
- L’identificazione costruzione/ristrutturazione di 357 spazi di degenza per un costo complessivo di 17,850 milioni di euro una tantum
Lettera inviata alle istituzioni