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19 aprile 2019

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Def, via libera dalle Camere

Categoria: DEF e Legge Bilancio

Def, via libera dalle Camere

Via libera di Camera e Senato al Documento di economia e finanza. L’Aula di Montecitorio ha approvato con 272 sì e 122 no, mentre Palazzo Madama ha approvato la risoluzione di maggioranza con 161 voti favorevoli, 73 contrari ed un astenuto.

“Noi non avremo una manovra correttiva e al tempo stesso rispetteremo gli impegni presi con l’Ue sul deficit strutturale”, ha affermato il ministro dell’Economia Giovanni Tria durante il dibattito per il voto del Parlamento alla risoluzione al Def. “Il nostro debito è pienamente sostenibile. Non abbiamo mai chiesto un euro”, ha aggiunto sottolineando che “il rapporto del debito-pil italiano è un onere per l’Italia perché crea problemi per la crescita e dobbiamo impegnarci per ridurlo”. In ogni caso, assicura, “il prossimo anno la nostra crescita sarà certamente maggiore” ma “il contesto ci dice che è bene essere prudenti”.

“Secondo la legislazione vigente l’Iva aumenterà se la legge non verrà cambiata” ma “io vi dico che con il prossimo Bilancio verrano adottate misure certamente finalizzate ad evitare le clausole”, ha detto ancora affermando che i due decreti, Crescita e Sblocca-cantieri, andranno entrambi in Gazzetta ufficiale “entro una settimana”.

Il ministro ha ricordato che nel bilancio precedente sono già state disinnescate clausole per circa 12 mld, ammettendo che comunque neutralizzare i rialzi Iva del 2020 a 23 mld circa potrebbe essere un’operazione più difficile. Ad ogni modo l’obiettivo è procede con il nuovo “step della riforma fiscale” con l’estensione della flat tax e con l’obiettivo di evitare l’aumento dell’Iva prendendo “misure alternative anche dal lato della spesa”. Questo disegno sarà fatto, ribadisce, “nel rispetto degli obiettivi di finanza pubblica cosi come definiti nel Def”.