Il Consiglio dei Ministri che si è svolto ieri in Calabria ha approvato un decreto-legge che introduce misure emergenziali per il servizio sanitario della Regione Calabria e altre misure urgenti in materia sanitaria.
Oltre alle misure di natura temporanea previste per la Regione Calabria, il decreto introduce “misure urgenti su specifiche tematiche del settore sanitario, al fine di assicurare la continuità nell’erogazione delle prestazioni sanitarie concernenti i livelli essenziali di assistenza.
In particolare, si prevedono norme in deroga ai limiti di spesa per le assunzioni di personale medico e paramedico, in modo da poter far fronte alle attuali carenze, nonché altre disposizioni in tema di formazione specifica in medicina generale, di carenza di medicinali e di riparto del Fondo sanitario nazionale, tutte finalizzate a garantire una maggiore efficienza e funzionalità del Servizio sanitario nazionale e quindi in una migliore erogazione delle prestazioni rese a favore degli utenti“, si legge nel comunicato di fine seduta