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22 giugno 2018

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Bonaccini: accelerare e chiudere il contratto

Categoria: CCNL, Regioni e SSR

Bisogna accelerare per arrivare a chiudere il contratto della dirigenza medica, veterinaria, sanitaria e delle professioni sanitarie. E’ un’esigenza che oggi abbiamo condiviso con le organizzazioni sindacali di rappresentanza della dirigenza del Ssn”. Lo ha dichiarato – il Presidente Stefano Bonaccini commentando l’esito dell’incontro odierno – al quale hanno partecipato il presidente del Comitato di Settore Regioni-Sanità, Sergio Venturi (Assessore Emilia-Romagna) e il coordinatore della commissione Salute della Conferenza delle Regioni, Antonio Saitta (Assessore Piemonte) – con i rappresentanti di: Anaao-Assomed, Cimo, Aaroi-Emac, Fp-Cgil medici e dirigenti Ssn, Fvm, Fassid, Cisl medici, Fesmed, Anpo-Ascoti, Uil Fp area medica e veterinaria.

Occorre risolvere – ha spiegato Sergio Venturi – gli ultimi nodi relativi alla parte economica del contratto ed individuare alcune modifiche alla parte normativa che consentano di arrivare rapidamente alla sottoscrizione dell’ipotesi contrattuale e partire da subito con il ragionamento per la tornata contrattuale 2019-21 nella quale risolvere alcune questioni rilevanti come l’indennità di esclusività sulla quale è necessario un ulteriore approfondimento con il Governo, anche alla luce di quanto sarà possibile fare nell’ambito della prossima legge di bilancio. Provvedimento che dovrà comunque prevedere risposte anche ad altre tematiche, pure affrontate nel corso del confronto con le organizzazioni sindacali – legate alla carenza di personale nella sanità ed agli attuali vincoli in materia, non più conciliabili con l’esigenza di garantire i livelli essenziali di assistenza su tutto il territorio”.