La maggioranza che regge il Governo faccia approvare in Parlamento gli emendamenti necessari alla legge di bilancio.
I partiti e il governo ascoltino le nostre richieste che coincidono con quelle delle regioni.
I lavoratori non possono essere l’unico ammortizzatore che tiene in vita la sanità.
Il CCNL si deve rinnovare, ma senza risorse non ci sarà alcun contratto. Stiamo aspettando da 8 anni: avvertiamo i candidati a governare il paese che se le condizioni per aprire la contrattazione non saranno soddisfacenti, l’inasprimento della vertenza sarà parte della campagna elettorale e proporzionale alle frustrazioni subite dai lavoratori.