Il servizio studi del Senato (ufficio ricerche sulle questioni regionali e delle autonomie locali) ha pubblicato un dossier (il n. 104, febbraio 2019) dedicato al “processo di attuazione del regionalismo differenziato”.
Il “Dossier si propone di offrire un aggiornamento dello stato dell’arte del processo alla vigilia della presentazione della proposta di intesa che il Governo intende sottoporre ai Presidenti delle regioni interessate” e oltre ad essere un’utile guida sul tema, fornisce diversi chiarimenti e alcuni spunti di riflessione.
Nel corso del Consiglio dei Ministri del 15 febbraio il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Erika Stefani, dopo gli incontri bilaterali che ha avuto con i Ministri interessati, ha illustrato i contenuti delle intese ed “il Consiglio dei ministri – si legge nel comunicato stampa di Palazzo Chigi – ne ha preso atto e condiviso lo spirito”.
Fonte: estratto da regioni.it
Questo l’indice del volume:
1. INTRODUZIONE
2. REGIONI ORDINARIE O REGIONI A STATUTO SPECIALE?
3. IL REGIONALISMO DIFFERENZIATO
3.1 Le materie
3.2 L’eventuale referendum consultivo antecedente l’avvio della procedura
3.3 Il procedimento
4. LE PROPOSTE DELLE REGIONI NELLA PARTE CONCLUSIVA DELLA XVII LEGISLATURA
4.1 Emilia-Romagna
4.2 Lombardia
4.3 Veneto
5. GLI ACCORDI PRELIMINARI CON EMILIA-ROMAGNA, LOMBARDIA E VENETO
6. LE INIZIATIVE NELLE REGIONI CHE NON HANNO SOTTOSCRITTO ACCORDI PRELIMINARI CON IL GOVERNO
7. IL REGIONALISMO DIFFERENZIATO NEL PROGRAMMA DI GOVERNO DELLA XVIII LEGISLATURA
8. LA POSIZIONE DELLA CONFERENZA DELLE REGIONI SUL PROCESSO IN ATTO
9. LE RICHIESTE DI VENETO, LOMBARDIA ED EMILIA NELLA XVIII LEGISLATURA
9.1 Emilia-Romagna
9.2 Lombardia
9.3 Veneto