Si è conclusa ieri in Commissione Igiene e Sanità la discussione sul Ddl “Disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie nell’esercizio delle loro funzioni” presentato dal Ministro della Salute Giulia Grillo.
Dopo aver approvato alcuni degli emendamenti proposti, dichiarando improponibile per estraneità di materia l’emendamento 1.0.8 volto ad attribuire alla generalità dei medici, nell’esercizio delle proprie funzioni, la qualifica di pubblico ufficiale, la Commissione ha dato mandato ieri al relatore Gianfranco Rufa, del gruppo Gruppo Lega-Salvini Premier-Partito Sardo d’Azione a riferire favorevolmente all’Assemblea sul disegno di legge nel testo formulato dalla Commissione.
“Via libera della commissione Sanità al Senato al ddl sulla sicurezza degli operatori sanitari. Un passo importante contro gli odiosi episodi di aggressioni e minacce in corsia. Chi cura e presta soccorso va tutelato sempre. Auspico che diventi presto legge” ha scritto su Twitter il ministro della Salute Giulia Grillo dopo il via libera della Commissione.
“Aggravanti per chi commette atti di violenza contro gli esercenti le professioni sanitarie mentre lavorano e l’istituzione di un Osservatorio nazionale sulla sicurezza degli operatori sanitari presso il ministero della Salute per monitorare gli episodi di violenza e l’attuazione delle misure di prevenzione. Questi i fondamentali obiettivi del ddl, presentato dal nostro ministro della Salute Giulia Grillo, contro le aggressioni del personale sanitario che oggi abbiamo approvato in Commissione Igiene e Sanità del Senato. Ringrazio la Commissione per il lavoro svolto e mi auguro che il testo, in sede redigente, possa approdare presto in Aula per la sua approvazione” ha annunciato il presidente della Commissione Pierpaolo Sileri, del Movimento 5 Stelle.
A cura della segreteria FVM