«Continuiamo sulla tabella di marcia, rispettando gli impegni presi fin dall'accordo del 30 novembre» tra ministero e sindacati, con cui si è tracciata la strada per la riapertura della contrattazione, così la Ministra Marianna Madia aveva commentato la firma del DPCM "Ripartizione del Fondo di cui all'articolo 1, comma 365, della legge 11 dicembre 2016, n. 232" previsto dalla Legge di bilancio 2017)" che ripartisce le risorse del cosiddetto "fondone" del pubblico impiego tra contratti e assunzioni.
Ieri il DPCM è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale.
Gli stanziamenti vengono ripartiti in tre capitoli:
– risorse per la contrattazione collettiva relativa al triennio 2016-2018, viene messa a disposizione una prima parte dei soldi che servono per il rinnovo dei contratti di 3.2 milioni di dipendenti pubblici:, giungendo ad avere a disposizione 900 milioni per quest'anno, che diventeranno 1,2 miliardi di euro nel 2018.
– risorse per le forze dell'ordine
– assunzioni straordinarie nelle Amministrazioni centrali.
Nei prossimi documenti di Bilancio dovrebbero comparire delle risorse aggiuntive per la contrattazione collettiva.
A cura della segreteria FVM