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L’Aula del Senato inizierà domani oggi alle 15 l’esame del Documento di economia e finanza 2019. Le dichiarazioni di voto avranno luogo dalle ore 19 con diretta televisiva. Sempre nel pomeriggio anche la Camera avvierà la discussione, l’appuntamento sarà trasmesso in diretta webTV.

Ieri la Commissione Igiene e sanità del Senato ha espresso parere favorevole con osservazioni sul provvedimento:

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE SUL DOCUMENTO LVII, N. 2 E CONNESSI ALLEGATI

La Commissione Igiene e sanità,

esaminato, per quanto di propria competenza, il documento in titolo e tenuto conto della rilevante attualità e pertinenza ulteriormente rafforzata dall’attuale congiuntura economico-finanziaria, per la sostenibilità in chiave universalistica del nostro sistema sanitario nazionale, evoluto ed integrato con correlate politiche di tutela delle fragilità sociali e socio-sanitarie, dei nuclei familiari con componenti fragili,

formula, per quanto di propria competenza, parere favorevole,

con le seguenti osservazioni, formulate in linea con quanto già rappresentato con atti del 10 Ottobre 2018 (parere sulla nota di aggiornamento del documento di economia e finanza 2018) e 13 Dicembre 2018 (rapporto sulla legge di bilancio 2019), qui da intendersi integralmente richiamati, tese a contribuire efficacemente al superamento delle criticità postulate nel documento di programmazione esaminato, con particolare riguardo agli ambiti di seguito indicati:

–          riqualificazione della spesa sanitaria prioritarizzando misure ed interventi di prevenzione nelle sue diverse declinazioni, anche attraverso l’adozione di iniziative legislative e azioni programmatiche, a partire dalla promozione dell’educazione alla salute e dalla promozione dei sani stili di vita, e da politiche di prevenzione e profilassi vaccinale che superino le criticità della normativa vigente mediante una riforma organica quale quella già declinata nelle modifiche emendative al disegno di legge n. 770, basate sulla cosiddetta raccomandazione rinforzata cui si fa espresso rinvio e di cui l’effettiva implementazione dell’anagrafe nazionale vaccini elettronica e le regionali che l’alimentano è postulato fondamentale;

–          promozione di innovazione e ricerca in campo sanitario, investendo in politiche di formazione ed inserimento lavorativo delle nuove leve, nonché in centri di second opinion supporting e percorsi di teaching hospitals, anche sulla base delle direttrici di cui al disegno di legge n. 1106 in tema di specializzazioni mediche;

–     realizzazione di una pianificazione sistemica della riqualificazione e razionalizzazione della spesa sanitaria fondata su una vera competizione degli erogatori pubblici e privati, sanitari e socio sanitari, prevedendo nuove regole di reclutamento delle direzioni generali delle aziende sanitarie pubbliche, come suggerito dal disegno di legge n. 638, e di messa a contratto atte a realizzare effettivamente sull’intero territorio nazionale la regola dei costi standard, superando la logica del costo storico;

–          aggiornamento dei corrispettivi delle prestazioni sanitarie e socio sanitarie da remunerare, basato sull’analisi dei costi, del valore clinico e dei prezzi, nonché su semplificazione, responsabilità e trasparenza dell’azione amministrativa.