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“Io credo che nel momento in cui si firmerà un Patto fra Stato e Regioni, con delle cifre stanziate, sara’ molto complicato andare a toccarle, quindi e’ fondamentale che ci sbrighiamo con le Regioni a scrivere il Patto della Salute nei tempi previsti dalla legge. Temo che sforeremo, ma il nostro interesse e’ andare il piu’ velocemente possibile“. Lo ha detto il ministro della Salute, Giulia Grillo, a margine di un evento.

Grillo ha quindi aggiunto che nella riunione del 27 febbraio sul Patto della Salute, alla quale hanno partecipato le Regioni, ma anche il Mef, “abbiamo riconfermato i finanziamenti stanziati per il triennio 2019-2021. Quindi i 3,5 miliardi di euro (2,5 mld previsti più 1 miliardo aggiuntivo) nel 2020 e i 4,5 miliardi (3,5 più 1 aggiuntivo) per l’anno successivo. Nel triennio, sono 9,5 miliardi in più. E’ un finanziamento grosso, che dovrebbe essere confermato: io ho la parola del presidente del Consiglio e dei due vicepremier. Lo dico perché e’ già accaduto che venga toccato il Fondo sanitario“.

Il ministro ha poi spiegato che “questi sono i finanziamenti che abbiamo previsto nella Legge di Bilancio, ma se la situazione strutturale internazionale dovesse diventare pericolosa, qualcuno potrebbe venire a chiederci il conto. Io – ha infine avvisato – mi faro’ ‘scudo umano’ e cercherò in tutti i modi di evitare che ciò accada“.

Fonte: AGI