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Accordo regionale Covid, Contrattazione decentrata e nuovo PSR, Assemblee sindacali in Umbria
Categoria: Regioni e SSR
Dopo avere sottoscritto l’accordo regionale, con una firma molto sofferta, solo per senso di responsabilità politica e sindacale verso tutti i sanitari impegnati nell’emergenza Covid 19, le O.O.S.S. di tutta la dirigenza sanitaria si sono trovate costrette a proclamare lo stato di agitazione per il mancato rispetto a seguito delle osservazioni del MEF sulle cifre stanziate e per il grave ritardo per raggiungere l’accordo sulle linee guida per la contrattazione decentrata indispensabile per il rinnovo degli incarichi dirigenziali, nonostante le aperture positive date in apposito incontro dalla direzione dell’assessorato, avvenuto martedì 9 novembre, dove sono state stabilite altre due date di convocazione per rimediare a quanto è accaduto.
Così si è ritenuto di tenere ugualmente le assemblee nelle 4 Aziende umbre, considerando anche le attuali scarse garanzie per un adeguato rinnovo del contratto nazionale 2019 -2021, prossimo alla scadenza.
Con la viva partecipazione degli iscritti nell’aula Mercati dell’Az. Ospedaliera di Perugia e nel Padiglione Neri della Az. USL 1, nell’Aula universitaria A dell’Az. Ospedaliera di Terni e nella sala Pier Marini dell’ospedale di Foligno per l’Az. Usl 2, sono state affrontate anche le problematiche relative alle liste di attesa, alla lentezza delle assunzioni, non sufficienti per garantire la soddisfazione delle piante organiche non più adeguate dopo la pandemia e l’esodo in corso per pensionamento, alle carenze di risorse strumentali sul territorio, come per esempio il fatiscente parco auto per i servizi territoriali, soprattutto veterinari, e alla situazione critica dell’edilizia sanitaria in molti distretti.
Altresì si è lamentato il ritardo di un vero coinvolgimento per la riorganizzazione della rete ospedaliera e territoriale con il nuovo PSR, non ancora formalmente presentato e di cui non sono a conoscenza neanche i consiglieri regionali, come da loro stessi ammesso in una recentissima audizione convocata in terza commissione sanità, nonostante la Giunta abbia già parzialmente provveduto a deliberare in merito.
AAROI EMAC – ANAAO ASSOMED – CIMO – CISL MEDICI – FASSID – FESMED – FP CGIL MEDICI – FVM – UIL FPL MEDICI