Il servizio sanitario nazionale (SSN) italiano sta per compiere 45 anni.
Nato il 23 dicembre 1978 con la legge n. 833, il nuovo “complesso delle funzioni, delle strutture, dei servizi e delle attività destinati alla promozione, al mantenimento ed al recupero della salute fisica e psichica di tutta la popolazione, senza distinzione di condizioni individuali o sociali e secondo modalità che assicurino l’eguaglianza dei cittadini nei confronti del servizio” è andato a sostituire il precedente sistema della “casse mutue”.
Ma qual è oggi il suo stato di salute?
Un documento di analisi recentemente pubblicato dal Senato della Repubblica intende fornire elementi utili per valutarlo.
In particolare:
- inquadra il SSN nell’ottica dei principali modelli organizzativi adottati nell’area OCSE (Beveridge, Bismarck, privatistico)
- fornisce elementi per valutare, sulla base di una serie di indicatori oggettivi (risorse a disposizione, performance, stili di vita), l’efficacia e l’efficienza del SSN italiano rispetto ai sistemi sanitari di sette altri Paesi: Canada, Francia, Germania, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti e Svezia.